La Rosa Ambience+interior

LA ROSA S.P.A E STURM UND PLASTIC PRESENTANO: LA ROSA AMBIENCE + INTERIOR ‘MILANO DESIGN WEEK 2011’ 12-17 aprile 2011

La Rosa S.p.a, azienda produttrice di manichini di alta gamma, continua a puntare sulla ricerca e sull’innovazione, infatti ha recentemente presentato ad ‘Euroshop’ (International Trade Fair, Duesseldorf) ‘La Rosa Ambience + Interior’, quale nuova linea di ‘shop fitting’. Il giusto ‘compromesso’, tra il mondo del ‘manichino’ (La Rosa) e il complemento d’arredo (Sturm und Plastic). Una diversificazione necessaria per chi, da anni, propone l’eccellenza del ‘Made in Italy’ con un servizio a ‘tutto tondo’. ‘La Rosa Ambience + Interior’ si compone di sistemi espositivi attrezzati di varie dimensioni e tipologie, strutture in ferro con piani in vetro o in legno, sistemi semplici, dalle linee pulite e dalle finiture neutre, adattabili in ogni contesto. La collezione comprende sistemi componibili a telaio, strutture bifacciali in ferro e plastica, carrelli e pedane, per l’esposizione di capi d’abbigliamento. Contenitori, sistemi di scaffalatura e una nuova gamma di accessori espositori, come porta borse, cinture e scarpe, dalle forme geometriche, assolutamente funzionali, oltre che accattivanti, troveranno vita e daranno suggerimenti ai visitatori per la realizzazione dei loro spazi. Il progetto vetrina ‘La Rosa Ambience + Interior’, sarà scenario del prossimo ‘SALONE INTERNAZIONALE DEL MOBILE’ o più specificatamente di ‘MILANO DESIGN WEEK 2011’, con una miscellanea tra moda , design e arte. Tre importanti appuntamenti in calendario che vedranno in esposizione gli inediti sistemi de ‘La Rosa Ambience+Interior’: 1.La storica sede de ‘La Rosa’ di Palazzolo Milanese, presenterà un allestimento d’eccezione nei suoi 400 mq di esposizione 2. ‘Spazio Anfossi’, sarà la vetrina ‘su Milano’ 3. ‘City Previews-Posti di Vista’ installazione artistica legata al design ‘sensibile’ presso ‘La Cattedrale’ della ’Fabbrica del Vapore’, promossa dalla rivista ‘Ottagono’. Il Gruppo La Rosa desidera concludere ‘il cerchio’ condividendo con i clienti, specializzati del settore e stampa, il nuovo modo di fare tendenza che vede la creatività come valore aggiunto.

Ufficio stampa Carlotta Cassani Tel.+39 02 99044222carlotta.cassani@larosaitaly.com www.larosaitaly.comwww.sturmundplastic.com www.grunblau.sitonline.itwww.artandgallery.it

Le cose e gli angeli

COMING SOON:

Le cose e gli angeli
a cura di Milli Gandini
13-29 Aprile 2010
Inaugurazione: Martedì 13/4 h 19
Orari: Lu-Ve h. 15-19

Elizabeth Aro, Nanni Balestrini, Antonio Barbato, Milena Barberis, Gianfranco Baruchello, Ugo Carrega, LorianaCastano, Roberta Filippelli, Giancarlo Franchi, Loredana Galante, Eliana Galvani, Maura Garau, Moreno Gentili, Keith Haring/Ronnie Cutrone, Ugo LaPietra, Silvia Levenson, Giuseppe Macchione, Valeria Magli, Sara Magni, Run Mannarelli, S.M. Martini, Andrea Mattoni, Michelangelo Jr, Gabriele Monti, Bruno Munari, Gianni Nieddu, Vittorio Orsenigo, Fiamma Pagliari, Silvia Palombi, Gigi Rigamonti, Mariuccia Secol, AlbertoTognola, MichelleVasseur, Silvia Viganò, AndreaWinkes

Soundtrack della mostra un brano dall' allbum “Angeldom” di Alberto Fortis ispirato al film“ Il cielo sopra Berlino” di Wenders.

...allora discorrevano a lungo sulle virtù preclare di una pipa o
di una tavola bassa, ne facevano oggetti d’arte, pezzi da museo.
Si entusiasmavano per una valigia – quelle valige minuscole
straordinariamente piatte (…) Poi, e fu quasi una delle grandi
date della loro vita,scoprirono il marché aux puces CamiceArrow
o Van Heusen,stupende,dal lungo colletto a punte abbottonate
George Perec Le CoseRizzoli Ed.1986


L’ attualità economica universale che oggi porta alla rinuncia forzata delle cose inutili appare come una ferita fatta a un piccolo bimbo a cui si sottrae dalle mani l’ennesimo giocattolo nuovo, quello di cui ancora non si è stancato. Questa nostra società, bambina viziata, non riesce a crederci..La voglia di possesso è delusa, abituata com’è ormai a costruire la propria identità attraverso la proprietà specifica di alcuni oggetti come espressione di qualità vincente, a dare alle cose un’anima, quasi una protezione angelica. Ma ci sono angeli e angeli, rinuncia e rinuncia … certo la rinuncia forzata non può essere equiparata a quella volontaria e piena di gioia di Francesco d’Assisi.

E angeli e/o demoni sono gli artisti invitati qui a fare ed esporre un’ennesima cosa, un’opera ispirata alle santità o alle tentazioni delle cose, a irriderle od onorarle in questi tempi di precario vivere, a fermare l’immagine di un periodo incomparabile ad altri che non avevano mai conosciuto tanta abbondanza, tanto piacere del superfluo: moda, viaggi, media, arte informazione e cultura.
Un’anticipazione di qualche opera: gli occhiali magici fatti per vedere tutto il b/n del mondo a colori di Bruno Munari, I graffiti che Haring e Cutrone disegnarono sui pantaloni bianchi di una giovane critica (1984). Il ragazzo, fotografato da Sara Magni, che si sveglia d’improvviso in un letto sul prato di una periferia, spaesato e perso come giunto dallo spazio. Gli animali in batteria, riprodotti da Gianni Nieddu, per i quali, come scrive Jsaac Bashevis Singer: Treblinka dura in eterno Un foglio d’invito ad una mostra, accartocciato e racchiuso in una scatoletta trasparente di Nanni Balestrini. Un’ altra scatola trasparente che preziosamente custodisce una minuta tela monocromatica di Gigi Rigamonti. Tentazione e libertà nel Drago di Antonio Barbato.Dalla cartella edita dal Mercato del Sale “Scrittura attiva”cinque grafiche di Carrega, Franchi, La Pietra, S.M.Martini, Baruchello, Macchione.

SPAZIO ANFOSSI

via Anfossi ang.lo Viale Montenero, 20159 Milano

tel.: 0259900711

Giovedì 16 luglio:
Performance di Michlenagelo Jr.: omaggio a Nanni Balestrini
Pagine d'artista: variazioni dalla carta
2 edizione a cura di Milli Gandini
Spazio Anfossi dal 16/07 al 30/09 da lunedì a mercoledì 15.00/19.00

16 luglio 2009
Mostra: Pagine d’artista: variazioni dalla carta
2° edizione a cura di Milli Gandini
16/07 – 30/09
Inaugurazione: 16/07 Giovedì h.19
Orari: Lu-mer 15-19 e su appuntamento (chiusura estiva 1°ago.-7 sett.)

Artisti:
Enrico Baj, Nanni Balestrini, JosephBeuys, Maurizio Cattelan, Loredana Galante, Eliana Galvani, Fabio Gambina
Maura Garau, Moreno Gentili, Running Mannarelli,Milena Barberis, M.Grazia Marelli, CesareMartinotti, Andrea Mattoni, Michelangelo Jr.,BrunoMunari, Fiamma Pagliari, SilviaPalombi, Alberto M.Prina, Gigi Rigamonti, Mariuccia Secol, FabioSironi, Sandra Tenconi, Alberto Tognola, Michelle Vasseur, Marlene Winkes.

La prima edizione di “Pagine d’artista” è stata la mostra di apertura dello Spazio Anfossi nell’aprile del 2006. Le opere erano presentate come letteratura da cordicella, folhas volantes più conosciute con il nome di cordel cioè esposte appese a corde nelle bancarelle come nella Bahia di Amado. Anche in questa edizione continueremo ad ispirarci ai fogli degli autori:disegni scrittura fotografia dediche serigrafie mul-
tipli, ma anche veri e propri libri in unica copia firmata. Spazio Anfossi si trasforma in un chiosco con improvvisi interventi di letture di un performer e proprio come nel racconto orale fatto a bambini e illet-
terati, ogni volta avvengono variazioni: aggiunte o tagli secondo l’umore del momento per citare Umberto Eco che cita Pascal a proposito di Balestrini :“Che non si dica che non ho detto niente di nuovo. La disposizione delle materie è nuova. Quando si gioca alla pallacorda è la medesima palla quella con cui giocano l’uno o l’altro, ma uno la lancia meglio”* *
Balestrini è presente con tre copie del suo ormai famosissimo Tristano, il libro che sceglie il suo lettore…perché ogni copia ha un capitolo unico diverso da tutte le altre copie…
Il chiosco avrà il pavimento coperto dalla carta da lucido dipinta da Rigamonti*** i visitatori ascolteranno il rumore dei propri passi su questa carta pregiata mentre vedranno il video di action painting e sfoglieranno i suoi libri in continua mutazione: pagine decise a donarsi o a strapparsi tra loro.Nel centro del dipinto “Rheins Falls” di Martinotti un documento cartaceo: banale menu di un’improbabile pizzeria con, però,eccezionali piatti-Walkiria Sigfrido Alberich- è al tavolo del Viandante wagneriano. Egli ha il menu davanti a sé, ma al contrario. Ne offre infatti la lettura a un invisibile dirimpettaio e a noi che guardiamo il quadro.
Sguardo nomade di Gentili**** è un testo “da leggere senza cercare cronologie e logiche, immagini descritte e da sfogliare senza ordine e senza fretta”
Michelangelo jr insieme alle sue pagine disegnate indi cancellate, è il performer/cantore delle opere proprie e di altri partecipanti.
* * Nanni Balestrini TRISTANO romanzo multiplo Ed. Derive Approdi srl 2007
*** Cross Stories personale di GIGI RIGAMONTI in corso in Artandallery Milano sino al 30/07

http://www.artandgallery.it/
**** Moreno Gentili SGUARDO NOMADE Ed. Archinto

Al Lupo! Gridi d'allarme intimi e pandemici

28 maggio 2009
Mostra: AL LUPO! Gridi d’allarme intimi e pandemici
a cura di Milli Gandini
28/5-26/6 2009
Inaugurazione: 28/5 Giovedì h.19 – Orari: lu-ve 15-19 e su appuntamento
Artisti:
Milena Barberis, Olivo Barbieri, Joseph Beuys, Mimmo Di Marzio, Loredana Galante, Eliana Galvani, Fabio Gambina, Maura Garau, Moreno Gentili, Mimmo Germanà, Silvia Levenson, Sara Magni, Running Mannarelli,Maria Elisabetta Marelli, Cesare Martinotti, Andrea Mattoni, Eugenio Miccini, Michelangelo jr, Bruno Munari, Fiamma Pagliari, Silvia Palombi, Anna Resmini,Elio Santarella, Mariuccia Secol, Alberto Tognola, Alessandro Uboldi, Michelle Vasseur, Marlene Winkes.
Le paure umane, reali o causate, intime o esteriori si riassumono nel grido, favolistico e proverbiale: al lupo. Povero perseguitato lupo che rischiando l’estinzione è oggi specie protetta tanto che c’è chi passa le estati, come la giovane dottoressa Francesca Marucco e il suo staff sulle Alpi Marittime a studiare e a intonare l’ululato (Jack London lo definì il canto più antico del mondo) per comunicare con i lupi che spesso le rispondono.
Dalla nostra collezione: lo schizzo di un simpatico lupo nero con dentoni minacciosi di B.Munari,* icona della collettiva, si contrappone all’opera Il richiamo della foresta di C. Martinotti che tra lupi quasi umani casalinghi, si identifica nell’unico, piccolo lupo in fondo già lontano a guardare la luna. La foto della scala di un Tribunale vuoto di O. Barbieri rimanda a paure irrisolte, allarmi mai esauriti. Dello sciamano J. Beuys, la notissima litografia Vitex Agnus Castus semplice foglia di chiara parentela con la marijuana. L’inquietante animale accovacciato eppure pronto all’ assalto in un disegno di M.Germanà. Un fermo immagine elaborato da A.Uboldi dalla sarabanda onirica del film di Renè Clair Viaggio Immaginario. E. Miccini: ma pru –den-ti-noi-ve-gliamuna serigrafia dello spauracchio comunista del 900: immagine pixel di Lenin su fondo rosso.
Segnaliamo ora le opere già consegnataci da alcuni partecipanti: Michelangelo jr. che trascorrendo tre mesi in Sila sui “percorsi dei briganti” ha costantemente percepito la presenza dello sguardo dei lupi mentre disegnava,espone Brigante 3. M.Barberis ci dona una visione di sollievo con una pittura digitale intitolata E’ solo un sogno! Infatti un urlo iniziale si ricompone in un inizio di sorriso. E.Galvani ha creato una trappola interiore per fermare e forse studiare i suoi lupi personali, trappola dolce fatta di fili morbidi giusto per prender il tempo di un confronto e una reciproca liberazione. M.Gentili restituisce una tensione letteraria riguardo all’esistenza del lupo grazie ad un “racconto particolare”, di F.Pagliari un’installazione in vetro:Proiezione che vuole smontare l’idea di paura attraverso l’analisi della realtà.

*Munari: prova di lupo per “Cappuccetto Verde” collana TANTIBAMBINI Einaudi Ed.
Cappuccetto rosso in chiave high- tech
http://www.youtube.com/watch?v=B2QddlHpW8Y

10 marzo 2009
Mostra: Riequilibri
A cura di Milli Gandini
10/03 – 16/04 2009
Inaugurazione: 10/3 Martedì h.19 – Orari: Lu-Ve 15-19 e su appuntamento

Artisti:
Alighiero e Boetti, Milena Barberis, Joseph Beuys, Giuseppe Chiari, Mimmo Di Marzio, Loredana Galante, PierrEmilioG., Eliana Galvani, Maura Garau, Moreno Gentili,Oki Izumi, Silvia Levenson, Sara Magni, Running Mannarelli, Maria Elisabetta Marelli, Cesare Martinotti, Andrea Mattoni, Michelangelo jr, Denis Oppenheim, Silvia Palombi, Gigi Rigamonti, Mariuccia Secol, Alberto Tognola, Francesco Tognola, Michelle Vasseur, Bernar Venet, Marlene Winkes.
La storia reale a cui si ispira, come sempre, la nostra ennesima collettiva è quella di Philippe Petit: giocoliere cospiratore, “…perché in Petit ci sono molte cose: la destrezza dei grandi ladri dal momento che le sue imprese sono state in gran parte illegali. Lui le chiama colpi” (M.Serra)*. Fuorilegge, ineguagliabile funambolo che va a creare il suo equilibrio ad ogni passo su di un filo nel cielo tra le torri di Notre-Dame a Parigi, tra le Twin Towers a N.Y., tra i piloni del ponte del porto di Sydney vicino alla magnifica Opera House che fluttua sopra il fiume, nella baia e in altri posti estremi ad ogni latitudine. Insieme alla prigione (arrestato cinquecento volte) la gloria, il premio dell’ammirazione del pubblico e anche di menti come Norman Mailer, Werner Herzog , Paul Auster
Dalle nostra collezione, in mostra avremo una ligne indéterminée su carta intestata “Lotta Poetica” di Bernar Venet, la riproduzione di una performance di un amputato della gamba sinistra che ritenta una camminata firmata Denis Oppenheim. Di Giuseppe Chiari Artiseasy un piccolo caotico collage, I Vedenti serigrafia di Alighiero e Boetti, la linea inclinata della scritta di Joseph Beuys l’arte c’è, quando = malgrado = si ride.
Tra le opere già giunteci: due giovanissimi artisti che pur non conoscendosi assolutamente – PierrEmilio G. e Francesco Tognola – inseriscono nel loro lavoro un ideogramma orientale. Gigi Rigamonti espone uno dei suoi cartoni strappati a cui con colori brillanti dona un diverso ed esaltante equilibrio. Di Michelangelo Jr. due ritratti a matita di una foca giocattolo che gioca a palla. Cesare Martinotti che, ventinovenne ha scelto un riequilibrio altrove, quello più estremo, è qui comunque presente fra noi con un doppio Pinocchio, uno fermo intimidito e l’altro che opta per un volo, con speranza quasi gaiezza.

-Al medico che sembrava non aver udito, l’ammalata chiese:A che pensi psichiatra, al mare o al fuoco? Da “IL VENTO DI RIZZEDDU, nelle case dei matti” Luigi Ruju.
-Prendo una sigaretta/e mi sento gioita(…)la fumo un po’col braccio destro/un po’col braccio sinistro. Vittorina B. da “Poesia degli Esclusi” a cura di Donatella Ghizzi e Mariuccia Secol

*Philippe Petit “Credere nel vuoto” a cura di Michele Serra Ed. Bollati Boringhieri collana Sguardi
Philippe Petit “Trattato di funambolismo” prefazione Paul Auster Ed. Ponte delle Grazie
Philippe Petit “Toccare le nuvole” Ed. Ponte delle Grazie

Next opening

Il 10 marzo

nuova inaugurazione

con la mostra a cura di Milli Gandini

"Riequilibri",

ore 19.00

Spazio Anfossi